Un caso di emigrazione interna: il flusso in uscita da Golfo Aranci negli anni 1945-1978 attraverso le fonti comunali

Autori

  • Tiziana VARCHETTA

Parole chiave:

Emigrazione interna, Golfo Aranci, fonti comunali dell’emigrazione, Categoria XII, Registri degli emigrati, ponzesi

Abstract

Golfo Aranci, un piccolo comune della Gallura, nel nord della Sardegna, si è formato grazie all’apporto di emigrati, in gran parte marinai e pescatori, provenienti dalla Campania e, soprattutto, dalle isole Pontine. Infatti, furono i ponzesi che si stabilirono numerosi a Golfo Aranci a partire dal periodo compreso tra l’inizio e la fine del primo conflitto mondiale. Dagli anni sessanta del Novecento in poi, grazie allo sviluppo della Costa Smeralda e dell’industria del turismo, e al peso esercitato dal suo porto, questo piccolo centro ha visto crescere il numero dei suoi abitanti. Nonostante ciò, tra il 1945 e il 1978, si registra un modesto flusso in uscita verso altri comuni della Sardegna le cui caratteristiche vengono descritte e analizzate nel presente articolo. Le fonti utilizzate per l’indagine sono i Registri degli emigrati conservati nella Categoria XII dell’Archivio Generale di Poltu Quadu, presso il Comune di Olbia, del quale Golfo Aranci fu frazione sino al 1979, quando ottenne l’autonomia amministrativa.

##submission.downloads##

Pubblicato

2015-06-30

Fascicolo

Sezione

FOCUS - L’emigrazione capraiese a Puerto Rico nel XIX secolo e l’emigrazione italiana del secondo dopoguerra