Dal Mare Internum, ponte tra Oriente e Occidente e porto di partenza per l’America, a un altro mare: il “Mediterraneo Rioplatense”

Autori

  • Martino CONTU

Parole chiave:

Mediterraneo, Mare Nostrum, Mare Internum, Mediterraneo rioplatense, Uruguay, Argentina, emigrazione

Abstract

Il saggio si divide in due parti. Nella prima, partendo dal pensiero di Braudel e di altri studiosi del Mare Nostrum , si propongono alcune immagini storiche del Mediterraneo, concepito come crocevia antichissimo, luogo centrale nella storia dell’umanità, ponte tra Oriente e Occidente, ma anche come «spazio-movimento», dai confini non definiti, che può abbracciare realtà geografiche non bagnate dalle sue acque, come la Macedonia, ma che sono storicamente inserite nel contesto del Mare Internum. Nella seconda parte, viene proposta l’immagine di un altro Mediterraneo, che non si trova ai confini del Mare Nostrum e neppure poco al di là del Mediterraneo, ma sulla sponda americana dell’Atlantico, in una particolare area geografica, compresa tra i fiumi Paraná e Uruguay e lungo le due sponde del Rio de la Plata, in territorio argentino e uruguaiano, dove gli emigrati italiani e spagnoli hanno dato vita al “Mediterraneo rioplatense”.

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Pubblicato

2011-12-31

Fascicolo

Sezione

FOCUS - Mare Internum e “Mediterraneo Rioplatense”

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